ALLERTA METEO, NIENTE BELLUNESE PER TABARELLI
30/10/2018

Il portacolori di Pintarally Motorsport, desideroso di tornare su quelle speciali che lo videro salire sul gradino più alto del podio nel 2014, è rimasto a bocca asciutta.

Nave San Rocco (Tn), 30 Ottobre 2018 – Il terzo atto del programma stagionale 2018 di Daniele Tabarelli, concentrato in poche settimane per via dei pressanti impegni lavorativi, non ha nemmeno visto la luce.
Il Rally Bellunese, che festeggiava quest'anno l'edizione numero trentatre, si era presentata agli oltre settanta concorrenti iscritti con una veste parzialmente rinnovata, mantenendo comunque l'ossatura che lo ha portato ad essere una delle classiche del Triveneto.
Sicuramente il pilota trentino, il quale ritrovava al proprio fianco Mauro Marchiori, confidava nel maltempo per livellare le prestazioni della sempreverde Mitsubishi Lancer Evo IX R4, curata da G. Car Sport, nei confronti della più agguerrita concorrenza delle vetture di classe R5.
Desiderio avverato, anche troppo, con la diramazione dell'allerta rossa che ha costretto gli organizzatori ad annullare l'evento, lasciando il portacolori di Pintarally Motorsport fermo al palo.

“Il Comitato organizzatore Tre Cime Promotor” – si legge nel comunicato – “comunica l’annullamento per cause di forza maggiore, non dipendenti dalla propria volontà, né da proprie negligenze, del 33° Rally Bellunese. A seguito dell’avviso di criticità idrogeologica ed idraulica n.62/2018 emanato dal Centro Funzionale Decentrato della Regione Veneto con il quale è stato dichiarato – dalle ore 9 di sabato 27 ottobre e sino alle ore 14 di lunedì 29 ottobre – lo stato di ALLARME per criticità idrogeologica nei Comuni rientranti nella circoscrizione Vene A e Vene H (in cui rientrano i Comuni di Santa Giustina, Lentiai, Cesiomaggiore, Sedico, Trichiana e Limana, ove è in programma la manifestazione), nel corso della riunione dell’Unità di Crisi tenutasi in data odierna nella sede della Prefettura di Belluno – alla quale hanno preso parte tutte le componenti del sistema provinciale di Protezione civile – è emersa l’esigenza di sospendere TUTTE LE MANIFESTAZIONI PUBBLICHE in programma nel periodo di validità dell’avviso di criticità, in funzione di tutela della pubblica incolumità. Il Comitato organizzatore del 33° Rally Bellunese, profondamente amareggiato per l’accaduto, si sente in dovere di ringraziare tutti coloro che, in ogni forma, si sono prodigati spassionatamente, con grande dedizione e professionalità per garantire l’allestimento della competizione.”

Tanta amarezza per il vincitore assoluto, su queste strade ed in coppia con Marchiori, dell'edizione 2014, con la consapevolezza che la situazione meteo che si stava prefigurando non poteva portare che ad una decisione di questo tipo.

“Siamo molto dispiaciuti per l'annullamento del Rally Bellunese” – racconta Tabarelli – “perchè abbiamo ricordi molto positivi qui ma appoggiamo in pieno la decisione di non correre. Vedendo cosa accade in giro, quando si verificano eventi di tale portata, è giusto che le forze dell'ordine vengano impegnate dove servono davvero. Il vero rammarico è per gli organizzatori. Immagino gli sforzi messi sul campo da loro. Avevano preparato un evento di alta qualità, sia dal lato tecnico che sportivo. A loro vanno i nostri complimenti per il lavoro che avevano svolto.”

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